Sono un deserto mobile
perso nella curva
delle dune striscianti
e gli oceanici silenzi
mi portano
a dolorosi risvegli
annidato nelle lontananze
astrali
della giovinezza strinata
da raggi insolenti
FATAMORGANA
Sono un deserto mobile
perso nella curva
delle dune striscianti
e gli oceanici silenzi
mi portano
a dolorosi risvegli
annidato nelle lontananze
astrali
della giovinezza strinata
da raggi insolenti