Quel che esiste si confonde
con quel che dormo e sono.
Non sento, non sono triste,
triste è quel che mi trovo.
Tra il sonno e il sogno,
tra me e colui che in me
è colui che mi suppongo,
scorre un fiume interminato.
E colui che mi sento e muore
in quel che mi lega a me
dorme dove il fiume scorre:
Passa se io mi medito;
se mi desto è passato.
MEMEDESIMO